L’interessato presenta il ricorso al giudice del luogo in cui risiede. Occorre l'assistenza del legale.
Il Giudice con il decreto con cui accoglie il ricorso può disporre il rilascio del visto anche in assenza del nulla osta.
Il Tribunale è anche competente per tutti i procedimenti civili previsti dalla legge nei confronti dei cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari:
- Cittadinanza e status apolidia;
- Status rifugiato;
- Asilo politico;
- Ricorsi contro discriminazione razziale *
- Ricorsi contro discriminazioni luogo lavoro *
- Unità familiare (diniego ricongiungimento)
- Ricorsi contro diniego di permesso di soggiorno
- Espulsione di cittadini comunitari per motivi di prevenzione e terrorismo **
- Convalida di provvedimenti di accompagnamento alla frontiera per cittadini comunitari già espulsi dal territorio di riferimento.
* art. 44 D.Lgs. 25/07/1998 n.286 - azione civile contro discriminazione (il giudice può, su ricorso presentato anche personalmente dalla parte - o dalle organizzazioni sindacali nel caso di discriminazioni sul luogo di lavoro - ordinare la cessazione del comportamento pregiudizievole e adottare ogni altro provvedimento idoneo, secondo le circostanze, a rimuovere gli effetti della discriminazione; può anche condannare al risarcimento del danno, sia patrimoniale che morale).
** per gli extracomunitari la convalida espulsioni è di competenza del giudice di pace |