La fattura va emessa prima del pagamento e dopo che il decreto di pagamento emesso dal magistrato sia divenuto esecutivo.

La fattura può essere depositata presso la cancelleria del giudice che ha emesso il decreto che provvede ad inoltrarla all’ufficio spese pagate o presso quest’ultimo se la documentazione per il pagamento vi risulta già trasmessa.

Variazioni relative alla residenza, al domicilio, all’IBAN e in generale tutte quelle rilevanti per la procedura di pagamento della spesa vanno comunicate tempestivamente all’ufficio che provvede al pagamento.

Vengono rimborsate esclusivamente le spese del biglietto ferroviario (andata e ritorno) di seconda classe. Inoltre è riconosciuta un’indennità di euro 0,72 per ogni giorno di durata del viaggio.

Si. Deve però compilare la certificazione sostitutiva di atto di notorietà da cui risulti l’uso di mezzo diverso da quello di linea, con la specificazione della tipologia (mezzo proprio nel caso in questione).

No.

Vengono rimborsate le spese di viaggio dalla stazione ferroviaria più vicina al suo paese fino a Torre Annunziata.

Solo se preventivamente autorizzato dal magistrato (art. 46 comma 1 DPR 115/02). In assenza di autorizzazione la spesa non viene rimborsata.

Presso la cancelleria cui fa capo il magistrato che ha conferito l’incarico.